Da PUP Oc. n. 219 novembre 2008:
Via Guido Reni (da via Pannini a MAXXI ) 407 posti auto
Piazza Ankara 122 posti auto (cantiere in abbandono da un anno e mezzo)
Via Cardinal De Luca 240 posti (terminato)
Piazza Gentile da Fabriano 138 box (terminato)
Lungo Tevere Arnaldo da Brescia (cantiere recintato, in abbandono da anni)
NUOVI INSERIMENTI OC 386 5 LUGLIO 2011 :
piazza Dalmazia (96 posti) (già inserito nell’allegato H dell’oc 129, “Nuove aree proposte dai Municipi”)
lungotevere Flaminio tra via Pietro da Cortona e via Luigi Canina (140 posti)
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Il 28 novembre 2012 il Coordinamento dei Comitati NO PUP e Cittadinanzattiva Lazio hanno inviato una lettera/dossier al Sindaco e al delegato ai parchgegi Vannini, chiedendo la cancellazione e la sospensione di 50 interventi, tra cui alcuni dei parhceggi previsti al Flaminio. In particolare:
Via Stern (B1.4-054) PA 83 Espunzione[i] per danno al paesaggio: le rampe di accesso eliminerebbero 6 lecci centenari e soprattutto deturperebbero una piazzetta di elevato pregio architettonico, nucleo storico del quartiere Flaminio, di cui il Comitato Stern e Cittadinanzattiva Flaminio chiedono da tempo la pedonalizzazione. L’intervento presenta anche notevoli problemi tecnici: infatti lo scavo è previsto a pochi metri da edifici ad elevato rischio statico, due dei quali hanno già subito interventi di consolidamento. Inoltre il parcheggio interrato ricade nella zona a rischio esondazione R3 (vedi oltre) Contro l’intervento è già stata approvata una mozione del Municipio II (il 1 giugno 2012, che chiede la sospensione di tutti i Pup nel Municipio). Il Comitato Stern nel 2011 ha raccolto circa 600 firme.
[ii] Vedi più oltre relativo punto parcheggi in zona a rischio esondazione
Lungotevere Flaminio tra via Pietro da Cortona e via Luigi Canina[Intervento introdotto con OC 386 DEL 5 LUGLIO 2011] PA 140Espunzione per l’ impatto sulla mobilità durante il cantiere e per il rischio per le alberature del Lungotevere
Piazza Mancini (B1.4-012) PA 202 L’intervento è stato collocato nell’area sottostante un parcheggio a raso, in una piazza che a oggi è un patchwork privo di identità, in cui sono casualmente ammassati: due parcheggi a raso, un giardinetto fortemente degradato, un gigantesco capolinea di mezzi pubblici, un asilo nido, un palazzo del ghiaccio, campi sportivi e palloni di ogni sorta, inframmezzati da aree in abbandono. E il Piano Regolatore prevede la costruzione di ulteriori edifici sul lato nord. Si richiede la sospensione di ogni genere di intervento urbanistico – Pup compreso – e l’avvio di una progettazione partecipata con i cittadini di tutto l’assetto e la destinazione della piazza.
Piazza Manila (B1.1-062) PA 100 Revoca della concessione a causa dell’occupazione di suolo pubblico da 14 mesi senza che – a quanto ci risulta – siano in corso le indagini archeologiche annunciate dal cartello di cantiere né alcun altro tipo di attività prodromica alla realizzazione del parcheggio
Parcheggi interrati previsti in area a rischio esondazione.
In seguito all’approvazione, nel 2006, del PAI – Piano di Assetto Idrogeologico[i] il Flaminio, insieme a un’area sul lato destro di Ponte Milvio, è stato inserito nella classe di rischio R3, cioè l’unica area urbana a serio rischio esondazione, in cui, secondo diversi pareri rilasciati dall’Autorità di Bacino del Fiume Tevere e dall’ARDIS, Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo, “non devono in ogni caso essere previsti livelli interrati”[ii] ,“anche se adibiti ad impianti” ; in particolare, rispetto al progetto di parcheggio interrato in Piazza Mancini, l’ABT ha dichiarato che l’area “potrà essere messa in sicurezza e conseguentemente deperimetrata una volta realizzate le necessarie opere sulle arginature nell’area di Ponte Milvio”. Recentemente sono iniziati i lavori per l’innalzamento degli argini sul lato del Flaminio: chiediamo che i progetti dei 7 Parcheggi interrati previsti nella zona a rischio R3 vengano in ogni caso sospesi fino alla conclusione dei lavori e al collaudo con relativa deperimetrazione dell’area a rischio[iii]
SCARICA LA LETTERA/DOSSIER Lettera Alemanno Vannini con foto 28 nov 2012
[i] Piano assetto Idrogeologico approvato con D.P.C.M. del 10 Novembre 2006 e pubblicato nella G.U. n. 33 del 9 Febbraio 2007
[ii] la citazione è tratta dai pareri negativi sulla realizzazione di locali interrati a proposito del progetto di un Museo della Scienza, che doveva sorgere in un’area adiacente al MAXXI: quello dell’Ardis, del 21 dicembre 2007 (prot.n.12698), e quello dell’ABT, del 7 gennaio 2008 (prot. 43/sg2731)
[iii] Anche l’Autorità di bacino, in una nota del 13 gennaio 2011, a proposito del parcheggio di Via Stern, ribadisce la “ non ammissibilità di volumetrie interrate in aree definite a rischio ideologico R3/R4” che “perdurerà sino a quando nelle aree a rischio esondazione non venga ridotto il livello di rischio a seguito della realizzazione e del collaudo di adeguate opere di messa in sicurezza idraulica”.